Quando usare il ghiaccio? Distorsioni e interventi chirurgici


Distorsioni e interventi chirurgici


Quando usare il ghiaccio e quando no?


Nella prima parte abbiamo parlato del ruolo dell’infiammazione e dell’effetto dell’applicazione del ghiaccio piuttosto che del calore.

Tuttavia, se per il mal di schiena acuto e le lesioni muscolari le ricerche sembrano d’accordo nel suggerire l’uso del calore anziché del ghiaccio (1), non è altrettanto chiara la risposta sull’utilità della crioterapia in altre situazioni.


Infatti, nel caso delle distorsioni di caviglia:


  • secondo alcuni autori la crioterapia è più efficace della terapia del calore per il recupero in termini di edema (2), dolore e ritorno alla piena attività (3).
  • mentre altri hanno osservato che l’edema, il dolore, la funzionalità della caviglia (4) e il tempo di restrizione dell’attività (5) non cambiavano usando il ghiaccio.

Anche una rassegna del 2004 (6) ha concluso che una singola applicazione di ghiaccio e compressione non è più efficace della sola compressione. Pertanto, sembra che le prove attuali non siano sufficienti né a supportare né a escludere l’utilità del ghiaccio nel trattamento delle distorsioni di caviglia acute (7). Tuttavia, è emerso da altri studi (8) che il raffreddamento influisce negativamente sulla velocità, la potenza e l’agilità in attività basate sulla corsa, quindi gli atleti potrebbero trovarsi in una situazione di svantaggio tornando all'attività immediatamente dopo il raffreddamento.


È utile il ghiaccio dopo un intervento chirurgico?


Per adesso sono emersi solo risultati inconcludenti, o addirittura negativi riguardo l’efficacia del ghiaccio sulle lesioni acute dei tessuti molli. Tuttavia spostando l’attenzione al contesto post-operatorio le conclusioni degli studi scientifici sull’efficacia della crioterapia sono in parte più clementi. I risultati delle rassegne sull’uso della crioterapia dopo interventi di ricostruzione di LCA (legamento crociato anteriore) (9,10) infatti, mostrano un beneficio nel controllo del dolore post-operatorio. Sebbene non sia stato osservato nessun effetto su altri parametri, l’effetto analgesico può essere utile a ridurre il consumo di farmaci antidolorifici e iniziare prima la riabilitazione. Si è visto infatti che un protocollo di fisioterapia accelerato, senza influenzare negativamente parametri legati al recupero come la lassità anteriore del ginocchio (11), è efficace a migliorare la funzione e l’escursione articolare, oltre a ridurre il tempo di ospedalizzazione (12).

Riguardo l’impianto di protesi totali di ginocchio, invece, alcune rassegne della letteratura (13,14) osservano che, sebbene secondo alcuni studi la crioterapia potrebbe migliorare l’escursione articolare, ridurre la perdita di sangue e il consumo di farmaci antidolorifici, questi benefici sono troppo piccoli per essere considerati statisticamente significativi. Inoltre, una rassegna più recente conclude:

“Dopo la protesi totale del ginocchio, la crioterapia riduce il consumo di oppioidi ma non migliora il dolore" (15).

La differenza osservata sulla riduzione del dolore postoperatorio potrebbe essere dovuta al fatto che l’intervento in artroscopia è considerevolmente meno invasivo rispetto all’intervento necessario alla protesizzazione.

Ricapitolando:


  1. Il ghiaccio non migliora, ma piuttosto ritarda il recupero dai danni muscolari indotti dall’esercizio oltre a ritardare e inficiare la rigenerazione muscolare a seguito di lesioni come contusioni o stiramenti.
  2. Non ci sono prove sufficienti a determinare l'efficacia del ghiaccio per le distorsioni acute di caviglia. Inoltre, gli atleti potrebbero trovarsi in una situazione di svantaggio tornando all'attività immediatamente dopo il raffreddamento.
  3. Ci sono alcune prove che il ghiaccio potrebbe fornire una riduzione del dolore postoperatorio in alcuni casi, forse preferibilmente per interventi poco invasivi.

Nella terza parte, in fine, vedremo quali sono le modalità di applicazione e i relativi effetti.



Dott. Marco Gatto Fisioterapista
Certified in Orthopaedic Manual Therapy




Riferimenti:

  1. Malanga GA et al. Mechanisms and efficacy of heat and cold therapies for musculoskeletal injury. Postgrad Med. 2015
  2. Coté DJ et al. Comparison of three treatment procedures for minimizing ankle sprain swelling. Phys Ther. 1988
  3. Hocutt JE et al. Cryotherapy in ankle sprains. Am J Sports Med. 1982
  4. Laba E. Clinical evaluation of ice therapy for acute ankle sprain injuries. NZ J Physiother. 1989
  5. Wilkerson GB et al. Treatment of the inversion ankle sprain: Comparison of different modes of compression and cryotherapy. J Orthop Sports Phys Ther. 1993
  6. Bleakley C et al. The use of ice in the treatment of acute soft-tissue injury: a systematic review of randomized controlled trials. Am J Sports Med. 2004
  7. van den Bekerom MP et al. What is the evidence for rest, ice, compression, and elevation therapy in the treatment of ankle sprains in adults? J Athl Train. 2012
  8. Bleakley CM et al. Should athletes return to sport after applying ice? A systematic review of the effect of local cooling on functional performance. Sports Med. 2012
  9. Raynor MC et al. Cryotherapy after ACL reconstruction: a meta-analysis. J Knee Surg. 2005
  10. Martimbianco AL et al. Effectiveness and safety of cryotherapy after arthroscopic anterior cruciate ligament reconstruction. A systematic review of the literature. Phys Ther Sport. 2014
  11. Beynnon BD et al. Rehabilitation after anterior cruciate ligament reconstruction: a prospective, randomized, double-blind comparison of programs administered over 2 different time intervals. Am J Sports Med. 2005
  12. Dambros C et al. Effectiveness of cryotherapy after anterior cruciate ligament reconstruction. Acta Ortop Bras. 2012
  13. Adie S et al. Cryotherapy after total knee arthroplasty a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. J Arthroplasty. 2009
  14. Adie S et al. Cryotherapy following total knee replacement. Cochrane Database Syst Rev. 2012
  15. Tedesco D et al. Drug-Free Interventions to Reduce Pain or Opioid Consumption After Total Knee Arthroplasty: A Systematic Review and Meta-analysis. JAMA Surg. 2017

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